Energia

Come si installano i pannelli fotovoltaici: cosa c’è da sapere

Contenuto curato da energetico

indice

Si parla sempre più spesso di svolta green e tra gli interventi più importanti che possono essere messi in campo c’è l’installazione di pannelli fotovoltaici per muoversi verso un’autonomia energetica.

Grazie agli incentivi sono sempre più le persone che scelgono, sia in contesti professionali e aziendali sia domestici, l’installazione di strutture che garantiscano la produzione di energia pulita. Vi siete mai chiesti quali sono i passaggi per installare correttamente i pannelli? E quali elementi devono essere considerati per garantire l’efficienza e la sicurezza dell’impianto?

Vogliamo guidarvi step by step su come funziona l’installazione a partire da tutti gli strumenti indispensabili quali i morsetti per pannelli fotovoltaici che non possono mancare.

Pianificazione

Per prima cosa si deve ragionare su dove posizionarli, con l’aiuto di esperti si sceglierà la locazione ma si valuteranno in aggiunta orientamento e inclinazione così da avere massima esposizione. Ad influire sono l’emisfero in cui ci si trova, la latitudine e la stagione. Va tenuto a mente che, idealmente, dovrebbero essere in una zona ben esposta al sole e non ombreggiata da alberi o edifici.

Procurarsi tutta l’attrezzatura

Un impianto completo non è composto esclusivamente dai pannelli solari, ma anche da altri componenti fondamentali, tra cui l’inverter, i sistemi di montaggio e i morsetti. I morsetti in particolare tratta sono piccole componenti di fissaggio essenziali per il montaggio sicuro che assicurano un posizionamento saldo in ogni condizione climatica. Tutto va scelto top quality, non bisogna risparmiare troppo sul prezzo puntando su strutture in grado di durare nel tempo.

Installazione della struttura di supporto

Dovrete essere estremamente precisi per fare in modo che non si vada incontro ad un montaggio instabile che comprometterebbe le prestazioni. Materiali durevoli e qualità dell’operato sono imprescindibili.

A questo punto vi starete chiedendo se puntare al tetto oppure al giardino. Come accennato ad inizio articolo dipende dallo spazio effettivamente a disposizione ma soprattutto dall’esposizione: installarli a terra se la casa o il giardino creano ombra non è la scelta più saggia.

Collegamento dell’impianto elettrico

Si passa ora alla fase di collegamento elettrico, dove è indispensabile garantire che tutti i componenti siano connessi correttamente; i cavi devono essere collegati sia tra i pannelli stessi sia all’inverter, che trasforma l’energia continua generata dai pannelli in corrente alternata utilizzabile per le necessità domestiche o aziendali.

Collaudo e manutenzione

Conclusa l’installazione, è il momento del collaudo: un passaggio fondamentale per verificare che l’impianto sia in perfetto stato di funzionamento. Ci si occuperà di un check per la tensione e la corrente prodotta dai pannelli per assicurarsi che siano conformi alle aspettative progettuali.

Va ricordato che periodicamente bisognerà occuparsi della pulizia, così da evitare che polvere e detriti o smog compromettano l’accumulo e fatta manutenzione delle parti che si usurano. A questo punto ci si potrà godere addirittura una riqualificazione energetica dell’edificio, acquisendo un valore maggiore in fase di vendita.

I vantaggi di una corretta installazione dei pannelli fotovoltaici

Se l’installazione è stata eseguita a regola d’arte, l’impianto fotovoltaico garantirà benefici notevoli sia a livello economico sia ambientale. La produzione di energia rinnovabile riduce la dipendenza dalle fonti fossili, contribuendo a diminuire le emissioni di CO₂. Chi spera di poter finalmente abbassare i costi in bolletta e avere uno stile di vita più green dovrebbe seriamente valutare l’installazione di pannelli fotovoltaici in base alla metratura a disposizione e la quantità di energia necessaria per essere autonomi.