L’attenzione alla sostenibilità in casa è sempre più alta e lo dimostrano le crescenti richieste di realizzare case green anche in Italia. Questa tendenza è determinata da diverse ragioni: dall’aumento del costo dell’energia a una maggiore sensibilità verso i temi ambientali, gli italiani stanno lavorando per avere abitazioni più efficienti e migliorare la qualità della vita.
Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Energy&Strategy (E&S) Group del Politecnico di Milano, un appartamento smart permette di risparmiare tra i 415 e i 521 euro all’anno, senza considerare il vantaggio sull’ambiente e l’ottimizzazione del comfort abitativo. Un investimento dunque conveniente da diversi punti di vista.
Tra gli ambienti della casa più energivori c’è sicuramente la cucina, in cui si svolgono diverse azioni durante la giornata che portano a consumare energia, come cucinare, lavare i piatti, utilizzare vari piccoli elettrodomestici per la preparazione del cibo. Per ridurre i consumi le soluzioni sono diverse e si adattano a tutte le esigenze degli inquilini.
In questa guida vedremo come costruire una cucina green per abbattere i consumi e l’impatto ambientale.
Scegliere materiali sostenibili
Per la costruzione di una cucina green è necessario partire dalla scelta dei materiali che devono essere sostenibili e naturali. I più consigliati sono il legno e l’acciaio.
Ognuno ha dei pro e dei contro, la scelta dipende sia dallo stile della casa sia dal budget a disposizione.
Il legno è un materiale naturale ed è presente sul mercato con diverse tipologie, che ne determinano il colore, lo spessore e anche il costo. Si adatta a diversi stili ed è abbastanza resistente. Per assemblare i mobili in legno potrebbero servire però colle e vernici che non sono proprio amiche dell’ambiente e questo lo rende meno sostenibile rispetto ad altri materiali. Per essere ecologico deve avere le certificazioni FSC PEFC, che garantiscono la provenienza da foreste gestite in maniera corretta e responsabile, e deve essere stato trattato con vernici all’acqua per ridurre le sostanze organiche volanti (VOC). Non è inoltre riciclabile all’infinito e richiede una manutenzione costante.
L’acciaio può essere saldato, evitando le conseguenze dell’uso dei collanti chimici, ed è un materiale antibatterico e non assorbe odori e sapori. Non ha quindi bisogno di vernici protettive. Si può riciclare all’infinito e non ha bisogno di particolare manutenzione perché si pulisce con facilità e nel tempo mantiene intatte le sue caratteristiche.
Acquistare elettrodomestici ad alta efficienza energetica
La cucina è l’ambiente che ospita il maggior numero di elettrodomestici ed è per questo che è fondamentale ridurne l’impatto energetico acquistano apparecchi di classe energetica elevata, che permettono di risparmiare fino al 60% di elettricità.
Oltre ad acquistare elettrodomestici efficienti è fondamentale anche acquisire buone pratiche nella gestione degli elettrodomestici e optare per modelli con funzioni smart, come la possibilità di collegarsi alle rete, di programmare lavaggi, accensioni e spegnimenti. Per la gestione di elettrodomestici intelligenti è importante anche conoscere come funziona la manutenzione e la garanzia. L’assistenza per la riparazione del piano cottura fuori garanzia potrebbe ad esempio essere indispensabile visti i collegamenti elettrici e le diverse componenti che potrebbero essere molto delicati e richiedere l’intervento di un tecnico specializzato in caso di guasto.