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Come scegliere le migliori offerte gas e luce

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Quando sorge la necessità di sottoscrivere nuove utenze oppure si desidera risparmiare, confrontare le offerte luce e gas si rivela la migliore soluzione, in quanto tale azione consente di scegliere in modo del tutto gratuito, tramite appositi portali web, le tariffe più adatte alle proprie esigenze.

Da cosa dipendono i costi in bolletta

I costi delle bollette dual fuel (luce e gas) vengono influenzati dai seguenti fattori:

  • fonti energetiche impiegate;
  • costo dei componenti energia (smc per il gas e kW orari per la luce);
  • consumi riscaldamento e luce.

Questi sono i costi ai quali occorre prestare maggiore attenzione durante la scelta del fornitore più conveniente, in quanto sono prevalentemente legati alle abitudini di consumo dei singoli utenti.

Bisogna però tenere a mente che a essi vanno poi addizionali i prezzi relativi ai servizi di rete, alle imposte di consumo e ai servizi di vendita.

Il totale di tutti questi elementi va a quantificare l’importo finale delle bollette di gas e luce.

Come confrontare le tariffe gas e luce

Al fine di risparmiare il più possibile, si consiglia di prendere in considerazioni alcuni fattori importanti, tra cui:

  • importo componente energia;
  • spese d’allaccio e prima attivazione di una nuova utenza, durante le quali è prevista l’installazione di un contatore;
  • voltura, ossia il passaggio di titolarità di un contratto gas oppure luce già attivo, senza variazione di fornitore. Questa opzione permette a entrambe le parti di risparmiare sia tempo che consistenti somme di denaro;
  • subentro: si verifica quando l’utenza è allacciata, ma è stata disdetta oppure disattivata. In questa situazione avviene la sua riattivazione col medesimo fornitore;
  • versamento della cauzione: se si sceglie l’addebito diretto delle bollette sul proprio conto corrente tramite RID, non viene richiesto il versamento di alcuna cauzione. Tale opzione permette di risparmiare diverse centinaia di euro.

Tutti i benefici del mercato libero

Numerose compagnie fornitrici di luce e gas si avvalgono del mercato libero per creare offerte personalizzate e volte ad adattarsi alle situazioni sopra menzionate, basti pensare a promozioni e bonus che prevedono le tariffe bloccate per uno o più anni.

Non bisogna inoltre trascurare le tariffa monoraria oppure bioraria; in questo caso la scelta deve essere dettata dalle proprie abitudini ed esigenze di consumo.

La tariffa monoraria è consigliata a chi desidera monitorare i consumi in bolletta oppure alle persone non legate a orari oppure giorni specifici della settimana.

Per quanto riguarda invece quella bioraria, contempla il pagamento ridotto della luce durante alcuni giorni della settimana o certe ore della giornata.

Essa è indicata ai clienti che trascorrono poco tempo a casa.

Differenze tra servizio tutelato e mercato libero

Oltre al mercato libero, esiste anche il servizio tutelato e tra i due intercorrono sostanziali differenze: nel primo caso le condizioni vengono definite dai fornitori in totale autonomia e attenendosi alle nome della concorrenza, mente il servizio tutelato si attiene ai costi al metro cubo e chilowatt orari definite con cadenza trimestrale da parte dell’AREA.

Come dice il termine stesso, il suddetto regime ha lo scopo di tutelare i consumatori.

Perché optare per un contratto dual fuel

La sottoscrizione di un contratto dual fuel prevede la fornitura di metano ed energia elettrica con la medesima impresa.

Il vantaggio più significativo consiste nell’avere un solo interlocutore per ambo le utenze, risparmiando tempo in caso si presenti la necessità di risolvere eventuali problematiche.

Inoltre queste tariffe permettono di raddoppiare sconti e bonus.

Cosa serve per cambiare fornitore oppure per attivare un nuovo contratto gas e luce

Per effettuare un cambio fornire oppure attivare un nuovo contratto gas e luce occorre essere in possesso dei seguenti dati e documenti:

– indirizzo della futura fornitura;

– documento d’identità valido dell’intestatario;

– codice fiscale dell’intestatario;

– dati anagrafici della persona intestataria dell’utenza;

– recapito telefonico;

– codice PDR: si tratta di un codice per identificare la fornitura del metano;

– codice POD: è un codice per identificare la fornitura dell’energia elettrica;

– eventuali dati bancari in caso di richiesta di addebito diretto sul conto corrente. L’inoltro del materiale può avvenire tramite fax, e-mail oppure posta (meglio optare per la raccomandata con ricevuta di ritorno, in modo da poter dimostrare la data di spedizione).