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Energie rinnovabili: il futuro dell’elettricità!

Energie rinnovabili
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Come, dove e quando produrre energia elettrica da fonti rinnovabili.

Quando lo sviluppo, anche economico, passa attraverso l’impiego di fonti energetiche rinnovabili.
Per arrivare a quella che viene comunemente definita green economy, è necessario assicurare la sostenibilità ambientale valorizzando l’ambiente, garantendo tutela e rinnovamento delle risorse naturali anche nella produzione di un’energia sostenibile. Quest’ultima può essere definita come quella modalità di produzione ed utilizzazione di energia che permette uno sviluppo sostenibile. Per realizzare uno sviluppo sostenibile è necessario operare con sostenibilità in ogni fase del ciclo di vita dell’energia: dalla produzione all’utilizzo, partendo da fonti energetiche rinnovabili, usando l’energia in maniera efficiente, realizzando un risparmio energetico anche attraverso la realizzazione di impianti elettrici adeguati, preservando così l’ambiente; una valida alternativa alle attuali abitudini energetiche è l’utilizzo delle Fonti di Energia Rinnovabile.
Le F.E.R. sono quelle fonti energetiche che si rigenerano alla stessa velocità con la quale vengono utilizzate e quindi il loro sfruttamento è compatibile con il tempo necessario per rinnovarsi. Le F.E.R. più note sono:  

  • l’energia eolica: energia prodotta sfruttando l’energia cinetica del vento
  • l’energia solare: energia prodotta sfruttando l’irradiamento solare;
  • l’energia idroelettrica: energia prodotta sfruttando la forza motrice dell’acqua;
  • l’energia geotermica: energia prodotta sfruttando le fonti geologiche di calore;
  • l’energia da biomassa: energia prodotta impiegando materie prime organiche sia di origine animale che di origine vegetale.

L’Italia fa parte di quei Paesi che hanno aderito al Piano 20/20/20 e che hanno assunto l’obbligo di raggiungere questi obiettivi entro il 2020:

  • Ridurre del 20 % le emissioni di gas effetto serra;
  • Produrre energia da fonti rinnovabili per il 20 % del fabbisogno nazionale;
  • Aumentare del 20 % l’efficienza energetica.

Per raggiungere questi obiettivi l’Unione europea e l’Italia hanno messo a disposizione di cittadini ed aziende numerosi incentivi fiscali e finanziamenti, infatti, negli ultimi anni, vi è stata un’impennata degli investimenti in campo energetico sia da parte di privati che di aziende. Non a caso, nel nostro Paese, tante sono le famiglie che hanno installato sui tetti delle proprie abitazioni impianti fotovoltaici; tante sono le aziende che hanno installato nei campi e sui tetti dei capannoni impianti fotovoltaici o che hanno installato pale eoliche più o meno grandi in relazione al proprio fabbisogno.
Come, come e quando produrre energia: per installare impianti ad energia rinnovabile analizziamo alcuni aspetti.
Parlando di impianti fotovoltaici occorre:

  • Trovare una superficie su cui installare l’impianto: tetti, terreni ecc;
  • Rivolgersi ad un consulente per valutare la fattibilità e l’entità dell’investimento considerando le opportunità degli incentivi statali, detrazioni fiscali ecc;
  • Accertarsi che la superfice dove intendiamo installare l’impianto non sia soggetto a vincoli ambientali di vario genere (centro storico ecc);
  • Orientare l’impianto a sud con inclinazione di 20°, 30°, 50° in base allo spazio a disposizione;
  • Definire la potenza dell’impianto da installare in base al proprio fabbisogno e alla superficie disponibile;
  • Trovare un bravo elettricista per la realizzazione di impianti elettrici ad hoc. Infatti, spesso accade che, vista l’ingente somma da spendere per acquistare un impianto fotovoltaico, si risparmia su tutti i servizi accessori che vi ruotano intorno. Quando la realizzazione impianti elettrici è eseguita da un professionista del settore, le dispersioni di energia si riducono notevolmente e questo consentirà di avere un impianto molto più efficiente e funzionante. Il tutto, successivamente, si tradurrà in una riduzione dei costi di gestione, in una maggiore quantità di energia prodotta, in un risparmio economico in bolletta.

Parlando di impianti eolici i consigli da seguire sono pressoché gli stessi descritti sopra. Può essere, comunque, utile qualche piccolo chiarimento:

  • Per installare un impianto eolico bisogna avere a disposizione una superfice ventosa al punto giusto, ne troppo e ne troppo poco;
  • Scegliere il tipo di pala eolica da installare in base al fabbisogno di energia e in base alla quantità di vento che caratterizza il luogo. In particolare si può scegliere tra minieolico e non.

Dunque le fonti di energia rinnovabili sono infinite, sta a noi trovare le condizioni ottimali per far si che l’investimento sia utile sia in termini economici che di efficienza energetica, anche attraverso la realizzazione di impianti elettrici professionali, ed ambientale che in termini di sostenibilità per la generazione nostra e le future.