Dagli anni ’90 ad oggi la tecnologia LED ha fatto passi da gigante, ed oggi è una tecnologia considerata rivoluzionaria e sempre più ambita a partire dai settori professionali come l’architetto o meglio il lighting designer. A ben vedere il LED è stato inventato nel 1962 dall’americano Nick Holonyak Jr.
Vediamo il principio su cui si basa questa tecnologia e perché la si può considerare ad alto tasso di sviluppo tecnologico ed intersettoriale.
Innanzitutto la parola LED è l’acronimo di Light Emitting Diode, possiamo tradurlo come un diodo ad emissione di luce. Si tratta in buona sostanza di un semiconduttore capace di trasformare l’energia elettrica in luce, nelle frequenze visibili all’occhio umano. L’alimentazione del LED avviene per polarizzazione diretta, gli elettroni si spostano nel semiconduttore, alcuni di essi con minore energia decadono emettendo fotoni, quindi luce.
La possibilità di rendere un circuito LED piccolissimo ha permesso alla creatività di ideare soluzioni di ogni genere e dal grande effetto scenografico.
I vantaggi dell’illuminazione a LED sono innumerevoli, a cominciare dal loro basso costo di produzione e quindi per l’utente finale. Se a questo ci aggiungiamo l’incremento esponenziale della loro durata e del ridotto consumo di energia si può bene immaginare un futuro radioso.
Il design si è molto avvicinato a questa tecnologia grazie soprattutto alla possibilità di incidere sui livelli cromatici, più intensi ed omogenei rispetto alla luce derivante dall’incandescenza.
L’illuminazione domestica sta deviando verso questa soluzione che porta nel medio periodo un notevole risparmio, con buona pace dei consumi energetici globali. La stessa illuminazione pubblica di Milano ed di altre città ha scelto la tecnologia LED.
Un altro elemento da tenere in considerazione, al pari della resa cromatica, è la modularità, che rendono il LED estremamente duttile per un lighting designer. Dal disegno alla pratica si passa con estrema facilità.
Non si possono individuare tutti i campi di applicazione poiché sarebbe come prevedere il futuro, ciò che importa è l’estrema versatilità, la longevità, l’affidabilità anche in termini di risparmio ed il costo accessibile.
I Vantaggi del LED in sintesi
E’ utile racchiudere in una lista quali sono i vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo genere di tecnologia, in ottica utilizzatore professionale ma anche privato.
- Le ridotte dimensioni : dispositivi che partono da pochi millimetri;
- Colori intensi ed omogenei: Alto livello di saturazione cromatica, con gamma a largo spettro;
- Affidabilità strutturale: Non si rompono con la stessa facilità delle lampade incandescenti;
- On Off istantaneo: Non necessitano di tempi di riscaldamento per funzionare a pieno regime;
- Longevità: In potenziale durano oltre le 50 mila ore;
- Adattabilità alle temperature estreme: Funzionano bene nel range di temperatura che va dai -30° ai +55°;
- Bassa potenza, quindi risparmio di energia: Una caratteristica fondamentale per ridurre l’inquinamento globale derivato dalle emissioni di CO2;
- Resa costante: Il loro consumo non è progressivo, ciò significa che non si avranno cali di prestazioni ma l’esaurimento;
- Adattabilità alle tecnologie della IOT: L’Internet Of Things sta prendendo sempre più piede e i LED sono dispositivi che si prestano ad essere facilmente integrati nei comandi tramite rete.
La ricerca tecnologica non si ferma e il prossimo obiettivo per la luce a LED è quello di oltrepassare i 200 lumens, quota sfiorata per ora ma non ancora disponibile al di fuori degli istituti di ricerca.