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L’idropulitrice è un particolare tipo di macchina con la quale si possono pulire superfici facilmente grazie alla sua potenza elevata. Infatti, vengono impiegate per pulire spazi esterni, incrostazioni sulla pavimentazione, carrozzerie di automobili, quello sporco cioè che altrimenti causerebbe molta fatica rimuovere a mano o utilizzando un comune sifone da irrigazione. Le idropulitrici professionali Faip vantano una vasta gamma di soluzioni adatte sia a un grado di pulizia professionale sia impiegate in un contesto industriale. Vediamo alcuni modelli e le loro caratteristiche.
Come scegliere l’idropulitrice?
I modelli di idropulitrici professionali Faip in commercio sono tantissimi. Si distinguono per praticità e per funzionamento, come ad esempio quelli ad acqua fredda e ad acqua calda, ad alta pressione, autonomi o fissi ed infine le idropulitrici domestiche da poter usare nelle abitazioni. Con il getto d’acqua ad elevata pressione si possono pulire giardini, vialetti, terrazzi, scale, muretti all’esterno, edifici ma anche piscine, vetrate, mobili per il giardino così come veicoli e biciclette. Si tratta di una pulizia efficace ad altissimo rendimento grazie alla potenza generata da un motore, alimentato sia da corrente elettrica sia con combustibile.
Oltre alla scelta sul tipo di alimentazione, le idropulitrici professionali Faip si distinguono per la gradazione dell’acqua che viene utilizzata: a freddo o con acqua calda. I modelli a freddo sono i più comuni e vengono impiegati nella maggior parte di condizioni in cui si trovi una superficie. Le versioni a caldo invece sono ancora più efficaci poiché si sfrutta il calore dell’acqua calda senza dover aumentare la pressione della macchina, la quantità di detersivo necessaria è minore rispetto al modello con acqua fredda e la caratteristica antibatterica dell’acqua calda stessa ne costituisce il modello ideale per la pulizia di ambienti nel settore alimentare, poiché perfetta per eliminare i germi.
Portata e pressione sono due ulteriori caratteristiche da scegliere con cura per la propria idropulitrice. La portata indica la quantità d’acqua erogabile in un determinato tempo e si regola con litri per ora. I modelli che si aggirano attorno ai 350 l/h generalmente sono adatti per uso domestico, mentre una portata di 500 l/h è indicata alle macchine per uso professionale. La pressione d’altro canto misura la potenza del getto d’acqua. Si misura in bar ed una buona pressione per le macchine domestiche è dai 100 ai 120 bar, mentre ci si spinge fino ai 500 bar per i modelli professionali.
L’idropulitrice per i piccoli ambienti: come usarla in casa
Le idropulitrici professionali Faip dunque sono perfette anche per la pulizia a casa propria, non necessariamente per superfici di grandi dimensioni. Chiunque goda di un bel giardino si dovrà adoperare per il mantenimento, poiché soprattutto in estate muffe, muschio e sporco ostinato in genere la fanno da padrone. Le idropulitrici domestiche sono di dimensioni nettamente inferiori rispetto ai modelli citati in precedenza, sono naturalmente più maneggevoli quindi più pratiche. Tuttavia persino questi modelli devono seguire alcuni accorgimenti.
Innanzitutto è consigliato mantenere una distanza minima di tre metri dalla superficie da pulire, è obbligatorio assicurarsi che il sifone sia completamente srotolato poiché l’alta pressione della macchina potrebbe danneggiarlo. Con le idropulitrici domestiche infine è sconsigliato l’utilizzo su destinazioni quali pannelli elettrici, tetti e su superfici pitturate, sempre a causa della potenza dell’alta pressione.