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Le costruzioni antisismiche, si sa, hanno sempre una grandissima importanza,a soprattutto in quelle aree geografiche in cui i terremoti, purtroppo, sono piuttosto frequenti.
Alla luce di ciò, non stupisce il fatto che l’attenzione nei confronti delle principali novità del settore sia sempre molto elevata, e proprio in questi giorni si sta parlando di un’innovazione presentata da una start up canadese.
L’innovativo materiale Nexiite
Nexii Building Solution, questo il nome della società che l’ha realizzata, ha perfezionato un nuovo materiale che sarebbe particolarmente adatto alle costruzioni antisismiche e che, allo stesso tempo, offrirebbe molti vantaggi interessanti soprattutto in termini di ecosostenibilità.
Il materiale in questione si chiama Nexiite (dal nome dell’azienda che lo ha ideato) ed assicura basse emissioni di carbonio, ovvero uno degli elementi inquinanti più temuti.
Ridotte emissioni di carbonio
Secondo l’ONU, il carbonio è responsabile ben del 36% del consumo globale di energia, ecco perché concretizzare un’efficace opera di decarbonizzazione non può che essere importante.
Le ridotte emissioni di carbonio che contraddistinguono Nexiite sarebbero dovute, secondo Nexii Building Solution, al fatto che l’intero processo realizzativo, dalla produzione fino all’assemblaggio, comporterebbe appunto delle emissioni inquinanti ben inferiori rispetto alla media.
L’impiego tecnico della Nexiite
La Nexiite potrebbe sostituirsi efficacemente sia al cemento che al calcestruzzo, di conseguenza sarebbe concretamente impiegabile per molteplici realizzazioni edili, spaziando dai muri fino alle pavimentazioni.
A livello tecnico, impiegare la Nexiite per la costruzione di un edificio non comporterebbe nulla di diverso rispetto agli edifici che vengono realizzati facendo ricorso ai materiali tradizionali, resta dunque invariato l’utilizzo di livelle, come quelle descritte nel sito web www.bricoportale.it, cazzuole, scalpelli e quant’altro.
Tutti gli altri vantaggi garantiti da Nexiite
Ci sono tutte le premesse affinché quest’innovazione possa attecchire anche perché, al di là del pur interessante discorso relativo all’ecosostenibilità, le imprese edili possono rendere molto più efficienti i loro processi facendo ricorso alla Nexiite.
Adoperare questo moderno materiale, infatti, significa ridurre in modo importante i tempi di costruzione, ben del 75%, si stima; l’affidabilità antisismica del materiale è inoltre eccellente e questo, oggi come oggi, è un aspetto di grandissima importanza.
C’è anche un ulteriore aspetto da considerare, ovvero che utilizzare Nexiite significa ridurre in maniera significativa anche l’inquinamento acustico prodotto dal cantiere; grazie a questa caratteristica tecnica del materiale, dunque, le imprese produttrici possono arrecare meno disturbo al vicinato e possono operare quindi con maggiore flessibilità e con minori restrizioni da parte delle amministrazioni locali.
Nexii Building Solution ha raccolto ben 10 milioni di dollari
Per i “profani” del settore, ovviamente, non è semplice sbilanciarsi su quanto questa novità possa rivelarsi rivoluzionaria nel mondo dell’edilizia, tuttavia i numeri che contraddistinguono questa moderna azienda lasciano davvero poco spazio a dubbi.
Sono tantissimi, infatti, gli investitori che hanno dimostrato di credere in questo progetto, difatti Nexii Building Solution è riuscita a raccogliere finanziamenti per ben 10 milioni di dollari.
Con questa grossa somma, la società ha già avuto modo di completare il proprio impianto di produzione pilota, il quale si estende per ben 1.800 metri quadri, e ha potuto finanziare anche le varie attività di ingegnerizzazione, progettazione e collaudo.
Non c’è che dire: il materiale Nexiite merita davvero la massima attenzione e potrebbe diffondersi con ottimi risultati nel settore dell’edilizia a livello globale.