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È noto ormai che il corretto smaltimento dei rifiuti svolga un ruolo essenziale per le aziende, in particolare quelle del settore chimico, farmaceutico, cosmetico e alimentare.
Un’opportuna gestione dei rifiuti contribuisce a mantenere l’ambiente pulito e sostenibile.
Gran parte delle aziende usa cisternette e fusti di plastica o ferro per lo stoccaggio dei rifiuti, i quali devono poi essere smaltiti in modo professionale, per evitare di incorrere in problemi di varia natura, anche di tipo legale.
Perché è così importante la gestione dei rifiuti?
Per gestione dei rifiuti si intende comunemente tutto quel processo inerente alla raccolta, lo stoccaggio, il riciclaggio e lo smaltimento di questi ultimi. Le aziende, in genere, sono tenute a organizzarlo in maniera metodica e precisa, seguendo le apposite normative.
Per smaltire i rifiuti aziendali in modo corretto ed evitare di incappare in pesanti sanzioni, è necessario organizzare un programma operativo, che includa una strategia di smaltimento idonea per il settore, volta a semplificare le procedure e abbattere i costi.
Spesso è anche essenziale sensibilizzare i dipendenti circa l’importanza della raccolta differenziata e dei comportamenti virtuosi in materia di sostenibilità ambientale.
Per ottimizzare la gestione dei rifiuti all’interno di un’impresa, tuttavia, spesso tutto ciò non basta, e molti imprenditori decidono di rivolgersi a ditte esterne che si occupino di ogni aspetto in modo professionale.
Sul sito www.fustameria.it è possibile farsi un’idea precisa di cosa significhi operare in modo serio ed efficiente. Una ditta esterna davvero competente, è in grado di occuparsi del ritiro, la rigenerazione, lo smaltimento e la rivendita delle cisternette, dei fusti e qualsiasi altro tipo di imballaggio industriale. Nel contempo, permette al titolare dell’azienda di rispettare ogni norma burocratica, perché tutto il lavoro viene svolto nel pieno rispetto delle regole, rilasciando alle aziende la documentazione necessaria e le autorizzazioni imprescindibili.
Bidoni metallici o in plastica: scegliere gli imballaggi giusti è fondamentale
La scelta dei bidoni per lo stoccaggio dei rifiuti è un passo importante, soprattutto nel settore lavorativo.
Un buon imballaggio deve essere resistente per poter sostenere pesi elevati e sostanze chimiche, ma anche sicuro, per non mettere in pericolo chi lo utilizza.
Inoltre è bene che gli imballaggi siano caratterizzati da una certa praticità di movimentazione, che renda gli spostamenti del materiale semplici e veloci.
Molte aziende, al giorno d’oggi, si orientano su bidoni di plastica, ma sono ancora abbastanza diffusi quelli in ferro, che sebbene pesanti, sono estremamente resistenti all’usura e sicuri (specie per il trasporto di prodotti chimici di scarto). Le ditte che si occupano dello smaltimento dei rifiuti, spesso vendono anche bidoni e imballaggi per la loro raccolta. Le fustamerie più all’avanguardia offrono il ritiro e la vendita di fusti in ferro, sia nuovi che rigenerati. Normalmente questo tipo di imballaggio può avere un tappo o una cerniera, a seconda delle esigenze dell’azienda.
Nonostante questo, come già accennato, la maggior parte delle imprese ad oggi utilizza bidoni e imballaggi in plastica, che ormai rappresentano lo standard del settore. I bidoni in plastica sono molto resistenti, riutilizzabili più volte, e rispetto a quelli in ferro, hanno il pregio di poter essere maneggiati senza grossi sforzi. Una ditta professionale fornisce sia bidoni in plastica nuovi, sia bidoni rigenerati (come nuovi e in condizioni impeccabili) pronti per il riutilizzo immediato.
Trovano inoltre largo impiego anche le cisterne IBC, composte in polietilene ad alta densità, estremamente resistenti e ancora più sicure.
La fustameria ecologica è un esempio di civiltà e rispetto per l’ambiente
Le aziende specializzate nel ritiro e lo smaltimento dei rifiuti hanno un ruolo importantissimo per la sostenibilità ambientale. La corretta gestione dei rifiuti speciali è un aspetto essenziale per il mantenimento dei delicati equilibri del nostro pianeta. Gli impianti di smaltimento devono distruggere nei postcombustori qualsiasi residuo inquinante, mentre fusti, cisterne e imballaggi devono essere smaltiti nella maniera più opportuna.
Il tutto deve essere svolto nel rispetto delle normative e con l’obiettivo di ridurre il più possibile l’impatto ambientale. Questo è ciò che definisce una fustameria ecologica, ovvero la capacità di preservare il benessere di tutti riducendo l’inquinamento, e al contempo semplificare i processi aziendali di bonifica e smaltimento degli scarti inquinanti.